Anche se possiamo definire la Comunicazione come lo strumento principe nell’instaurare e coltivare le relazioni, essa da sola non è sufficiente ad affrontare qualsiasi rapporto.
Per costruire un rapporto e mantenerlo ad un livello soddisfacente è necessario prendere in considerazione altri 2 fattori che intervengono in concomitanza con il processo comunicativo stesso e che sono interconnessi tra di loro.
Quindi, se per comunicazione intendiamo uno scambio di idee tra due persone che possono ricevere, ritrasmettere o inviare concetti, pensieri, oggetti, …è necessario evidenziare che ha un peso rilevante, nel modo in cui gli individui interagiscono tra di loro, comunicando, altri due aspetti.
Il primo è l’empatia, l’affinità, cioè la risposta emotiva, la sensazione di affetto oppure la sua mancanza, di desiderio di vicinanza il suo opposto, la presenza di un’emozione irrazionale al rapporto stesso.
Il secondo è la realtà condivisa, cioè il punto di vista ciò che riteniamo reale, concreto e che viviamo nella vita e che vediamo allo stesso modo del nostro interlocutore.
Senza empatia o affinità, non c’è una visione della realtà condivisa e quindi di conseguenza nessuna comunicazione. Senza realtà concreta condivisa non c’è sintonia o affinità quindi comunicazione. Senza comunicazione non c’è sintonia ed affinità e di conseguenza nessuna concreta condivisa.
Essere coscienti di queste diverse modalità di interazione, nei rapporti interpersonali che viviamo, permette di comprenderli meglio e quindi di aumentare le nostre capacità relazionali.
Massimo